Sistema Bibliotecario Valli dei Mulini
Il Sistema Bibliotecario Intercomunale "Valli dei Mulini" nasce nel 2002 dalla fusione di due sistemi precedenti: "Tradate-Seprio" e "Viggiù".
In prima istanza, il nome del nuovo sistema (al quale ad oggi partecipano 44 amministrazioni) fu “Malnate-Viggiù- Tradate-Seprio”, e venne trasformato nell’attuale in seguito a deliberazione dell’Assemblea dei Sindaci.
Ogni sistema bibliotecario ha un Comune Centro Sistema, che ospita gli uffici del sistema bibliotecario e gestisce le attività e i servizi offerti. Il Sistema Bibliotecario Valli dei Mulini dalla sua nascita ha individuato il Comune di Malnate come Comune Centro Sistema ed il Sindaco di Malnate è stato eletto Presidente del Sistema Bibliotecario.
Il Sistema Bibliotecario si trova in P.zza Rosselli 2, a Malnate.
- Tel. 0332 425148
- E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il Sistema Bibliotecario è coordinato dalla D.ssa Borella Silvia, gli addetti dell’interprestito sono Negri Paolo e Nicolò Piva e la catalogatrice di sistema è Barbara Gaudio.
IL TERRITORIO
Il sistema si estende a nord fino a Cuasso al Monte, ad ovest fino a Casale Litta, a sud fino a Carbonate e ad est confina fino alla provincia di Como. Il sistema comprende anche due amministrazioni fuori provincia, Locate Varesino e Carbonate (entrambe in provincia di Como).
I Comuni che sono Convenzionati nel sistema Bibliotecario Valli dei Mulini sono: Albizzate - Arcisate – Azzate – Besano - Bisuschio – Bodio Lomnago - Brunello – Cantello – Carbonate – Caronno Varesino – Casale Litta - Casciago – Castelseprio – Castiglione Olona – Castronno – Cazzago Brabbia - Clivio – Crosio della Valle - Cuasso al Monte – Daverio – Galliate Lombardo - Gazzada Schianno – Gornate Olona – Inarzo - Induno Olona – Jerago con Orago - Locate Varesino – Lonate Ceppino – Lozza – Luvinate - Malnate – Marchirolo - Morazzone – Mornago – Oggiona con Santo Stefano - Porto Ceresio - Saltrio – Solbiate Arno - Sumirago – Tradate – Vedano Olona – Venegono Inferiore – Venegono Superiore – Viggiù
ORGANIZZAZIONE
Tra il Comune Centro Sistema, Malnate, e gli altri quarantuno appartenenti al Sistema è stipulata una convenzione quinquennale che scadrà il 31 dicembre 2021. Gli organi del Sistema sono l’Assemblea dei Sindaci (organo politico e di indirizzo), la Commissione Tecnica (che ha funzioni scientifiche, tecniche e propositive) e il Coordinatore. Attualmente ogni Comune paga al Sistema una quota pro abitante pari a euro 0,50.
Il bilancio del sistema bibliotecario è composto da una voce in entrata dovuta al finanziamento dei Comuni (o,50 € per abitante) alla quale si aggiungono eventuali finanziamenti su progetti specifici, mentre le spese sono dovute in gran parte al personale (coordinatore, 2 addetti interprestito e catalogatrice), alla gestione ordinaria, ai progetti specifici (ai quali corrisponde solitamente un’entrata extra dovuta all’ottenimento di finanziamenti).
La convenzione stabilisce l’organizzazione del sistema, i compiti di Coordinatore, Assemblea dei sindaci, Comitato Tecnico, i servizi offerti ai convenzionati, la durata della convenzione.
SERVIZI E ATTIVITA’
I servizi che il sistema garantisce, in linea con quanto stabilito dalla legislazione vigente e dalla convenzione sottoscritta dai Comuni sono i seguenti:
- servizio di prestito interbibliotecario, potenziato rispetto a quello provinciale, in grado di garantire da uno a quattro passaggi settimanali da ogni biblioteca e un passaggio giornaliero dalla biblioteca centro sistema; questo servizio permette di ricevere documenti provenienti da altre biblioteche del sistema e della rete provinciale nel minor tempo possibile
- il coordinamento degli acquisti tra le biblioteche, con possibilità di visionare con mesi di anticipo le novità editoriali, (di oltre 1400 case editrici italiane), presenza ai coordinamenti di un rappresentante delle case editrici, consegna dei volumi alle biblioteche in concomitanza con l’uscita in libreria, analisi condivisa delle nuove uscite e arricchimento del catalogo provinciale attraverso la distribuzione dei titoli visionati negli acquisti delle singole biblioteche
- la centralizzazione degli acquisti in occasione di progetti o eventi importanti o significativi
- rilevazione dei dati statistici
- corsi di formazione rivolti al personale delle biblioteche
- Adesione al sistema informatico integrato ed al catalogo collettivo, garantendo la gestione delle funzioni operative delle singole biblioteche e integrando con reciprocità i dati con uno stesso software di gestione. L’OPAC che contiene i documenti posseduti dalla biblioteche del sistema e della rete provinciale è consultabile all’indirizzo http://retebibliotecaria.provincia.va.it
- garanzia di assistenza tecnica a ogni biblioteca del Sistema, fornitura degli elementi necessari all’utilizzo del software gestionale provinciale
- catalogatrice di sistema: per l’inserimento a catalogo dei titoli presenti nelle biblioteche del sistema, in supporto alla catalogazione provinciale
PROGETTI
Diverse sono le attività che il Sistema Bibliotecario ha coordinato dalla sua nascita:
- partecipazione al progetto nazionale "nati per leggere" (www.natiperleggere.it) con le seguenti modalità:
- creazione di gruppi di lavoro
- produzione di una bibliografia adatta ai bambini di fascia d’età prescolare
- definizione di incontri a tema e inviti alla lettura per grandi e piccini (10 incontri per la prima edizione, 25 per la seconda, …) a cura delle singole biblioteche
- impostazione grafica e stampa delle bibliografie, delle locandine e di segnalibri pensati ad hoc, acquisto da parte di tutte le biblioteche dei libri in bibliografia, invio di lettere mirate a genitori e pediatri
- acquisto centralizzati di libri in bibliografia
- produzione di bibliografia ad hoc (in collaborazione anche con altri sistemi bibliotecari)
- incontri con autori locali in biblioteche del sistema
- produzione di gadget per pubblicizzare l’esistenza del Sistema Bibliotecario, in particolare acquisto di borse di stoffa e di plastica recanti il logo del sistema, matite personalizzare, porta badge
- Progetto "Parole in libertà" (2006)
- Stesura di un progetto di servizio civile nazionale avente come scopo quello di creare una task force teatrale che facesse uscire l’oggetto libro dalle mura delle biblioteche
- Produzione di spettacoli per diverse fasce di età (dall’asilo nido al centro anziani) e per persone con diverse abilità
- Rappresentazione degli stessi sul territorio del comune centro sistema e sul territorio di altri comuni
- Riconoscimento dell’importanza della biblioteca del Seminario Arcivescovile di Venegono Inferiore e convenzionamento con essa per assicurare la fruizione gratuita del catalogo ivi presente agli utenti del sistema
- Progetto BIBLIOARTS (2008/2009):
- Creazione di gruppi di lavoro che hanno coordinato il progetto
- Stesura e approvazione di una convenzione da stipulare con attività culturali del territorio per ottenere agevolazioni a favore degli utenti delle biblioteche
- Creazione del logo dell’iniziativa
- Stampa di materiale cartaceo, card e borse di tela per la promozione
- Organizzazione conferenza stampa
- Formazione rivolta ai bibliotecari del sistema in collaborazione con i sistemi bibliotecari della Provincia di Varese
- Formazione rivolta ai bibliotecari sulla gestione burocratica della biblioteca e sulla gestione delle raccolte
- Progetto multimedia(2008-2009): acquisto di materiale multimediale per le biblioteche del sistema
- Progetto Bibliovox (2010-2011): con finanziamento di Fondazione Comunitaria del Varesotto, lo scopo del progetto è stato di avvicinare al libro gli utenti che, per disagi fisici , abbiano dovuto fino ad ora rinunciare al piacere della lettura; il progetto si sviluppa attraverso il prestito di lettori MP3 dai quali ascoltare libri letti da donatori di voce scaricabili da internet:
- presentazione e successiva approvazione del progetto all’interno del bando di Fondazione Comunitaria
- ricerca di mercato per l’individuazione di lettori MP3 adatti al progetto (tattili, intuitivi , giovanili)
- collaborazione con Lions Tradate Seprio per abilitare tutte le biblioteche all’accesso all’audioteca on line
- convenzionamento con Libro Parlato Lions Milano per rilascio delle psw dell’audioteca alle biblioteche (www.libroparlatolions.it)
- formazione dei bibliotecari sull’utilizzo del sito e del catalogo on line
- formazione dei bibliotecari sull’utilizzo del lettore mp3
- creazione del logo dell’iniziativa
- stampa di gadget e materiale cartaceo per la promozione dell’iniziativa
- organizzazione conferenza stampa con i partner e i patrocinanti
- rilevanza regionale con servizio sul tg3
- contatti con scuole, case di cura, etc per coinvolgere insegnanti e educatori nel progetto e farlo conoscere agli interessati
- sviluppo da parte dei Libro Parlato Lions Milano del progetto eLeggo per la fornitura ad alunni dislessici di libri di testo in formato mp3
- Progetto Sistema 2.0 (2011-2012): creazione di un blog di sistema (http://sistemabibliotecariovallideimulini.wordpress.com), di una pagina facebook (www.facebook.com/pages/Sistema-Bibliotecario-Valli-dei-Mulini/220140261348181), di un profilo su goodreads, sul sito del bookcrossing, su flickr , con l’intento di arrivare ad un livello di condivisione con gli utenti più vicino ai modi di comunicare attuali
- Progetto "la biblioteca... che spettacolo!" (2013): progetto finanziato da Regione Lombardia e sviluppato in collaborazione con le Associazioni “Il Cavedio” e “Varese Academy” attraverso il quale:
- Fornire il servizio wifi per gli utenti a tutte le biblioteche del sistema bibliotecario, creando una cloud wifi che permetta agli utenti del sistema di connettersi con le credenziali di accesso al webopac catalogo on line delle biblioteche della provincia di Varese)
- Creazione di un canale youtube (www.youtube.com/user/VallideiMulini?feature=masthead-dropdown) di Sistema
- Creare un concorso che premi filmati della durata di 1 minuto prodotti da adolescenti e classi sulla biblioteca
- produrre uno spot sul servizio delle biblioteche
- Progetto #Livebiblio (2015): creazione di un profilo twitter del sistema, di condivisione live attraverso tale piattaforma di eventi delle biblioteche del sistema. Produzione di borse di stoffa personalizzate relative al progetto. ottenuto finanziamento da Regione Lombardia
- Adesione al progetto "Biblioteche in rete" (2016) finanziato da Regione Lombardia che ha previsto la traduzione e successiva stampa di 30 libri INBOOK tradotti in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) adatti per essere letti a bambini con difficoltà cognitive
- Progetto Tattile (2017): Acquisto di libri tattili (prodotti a mano) provenienti dalla Associazione Prociechi di Roma distribuitialle biblioteche del sistema bibliotecario, in quanto i documenti di pregio e adatti alla lettura condivisa anche con bambini vedenti
- Progetto BIBLIONFLUNCER: creazione di un profilo instagram del sistema bibliotecario e produzione di materiale adatto a comunicare con gli utenti di tale piattaforma social
- Progetto Biblioteche da leggere: Sviluppo di materiale leggibile anche da dislessici con produzione anche di borse in plastica riciclata da distribuire agli utenti
Il Sistema è il più grande per numero di abitanti della provincia di Varese.
Biblioteca di Malnate
La Biblioteca di Malnate dal 2002 è la Biblioteca centro sistema del Sistema Bibliotecario Valli dei Mulini.
Appartenere ad un Sistema Bibliotecario è necessario per essere riconosciuti come enti facenti parte dell’organizzazione bibliotecaria regionale, essere quindi ammessi a finanziamenti regionali, avere accesso al software che gestisce il catalogo delle biblioteche provinciali, partecipare ai progetti sistemici e provinciali. La legislazione alla quale il Sistema Bibliotecario e la Biblioteca fanno riferimento durante l'elaborazione di nuove progettualità e la gestione dei servizi è la Legge regionale n. 25 del 7 Ottobre 2016.
Secondo questa legislazione, sia il Sistema che le Biblioteche attuano politiche di gestione che tendano a seguire le indicazioni regionali, riconoscendosi come strumento attraverso il quale i comuni attuano la cooperazione bibliotecaria, la quale con efficacia mette in pratica progettualità discusse in comitato tecnico e poi approvate in assemblea dei sindaci.
I progetti di questi anni hanno portato a risultati concreti: per esempio i prestiti della Biblioteca di malnate nel 2002 erano poco più di 13mila, mentre nel 2019 sono stati oltre 29mila. L’interprestito, e cioè i documenti movimentati tra le Biblioteche, a Malnate nel 2002 constava in qualche centinaio di documenti, mentre nel 2019 sono stati movimentati oltre 10mila documenti. Gli utenti che si sono recati almeno una volta in biblioteca nel 2008 sono stati 880, nel 2019 oltre 1500. A livello sistemico, i documenti movimentati tra le biblioteche erano nel 2008 circa 50mila, diventati 98mila nel 2010 e oltre 180mila nel 2019.
Il regolamento e il servizio on-line
Iscrizione al servizio
È possibile effettuare l'iscrizione al servizio, dopo aver preso visione delle Regole di Servizio e, comunque, nel rispetto delle leggi in materia di responsabilità civile e di accertamento dell'identità personale, presso una qualunque delle biblioteche operative in rete previa compilazione del modulo relativo al trattamento dei dati.
La tessera d’iscrizione è la Carta Regionale dei Servizi.
Per i minorenni è necessaria la firma del modulo di iscrizione da parte del genitore.
L'iscrizione al servizio è gratuita e consente l'accesso alle risorse documentarie possedute dalle biblioteche situate nel territorio provinciale e associate ai sistemi bibliotecari della Rete Bibliotecaria Provinciale di Varese.
Ai minori di 14 anni, si prestano solo i documenti della Sezione Ragazzi (libri, film, ecc...), copie di documenti che nella rete provinciale siano collocati in ragazzi e adulti, classici di letteratura e o libri di prima informazione per ricerche presenti anche in altre sezioni.
Prestito
Per accedere al prestito, una volta iscritti, basta recarsi in biblioteca con la propria CRS.
La durata del prestito varia dai 30 giorni per i documenti cartacei (rinnovabili, se non prenotati, per un altro mese) ai 7 per il materiale multimediale. Si possono prendere fino a 10 documenti cartacei e 3 multimediali alla volta. La restituzione può avvenire in qualsiasi biblioteca del sistema bibliotecario e della rete provinciale. L’utente è ritenuto responsabile della cura dei documenti, ed è tenuto al riacquisto in caso di smarrimento o danneggiamento. Possono essere prenotati anche documenti di biblioteche diverse da quella di ritiro (sia mediante l'intermediazione del personale sia utilizzando le procedure di accesso diretto on line), che arriveranno alla biblioteca scelta per il ritiro tramite il prestito interbibliotecario.
Come si prenota on-line?
Nel momento in cui un utente è iscritto ai servizi della biblioteca, può accedere ai servizi on-line.
Basta connettersi al sito http://retebibliotecaria.provincia.va.it, andare nell’area personale ed al primo accesso inserire nei campi “Codice” e “Password” il proprio codice fiscale.
Solo al primo accesso verrà richiesto di cambiare la password, che poi resterà la stessa anche per gli accessi successivi.
Nell’Area personale è possibile avere accesso alle informazioni sui prestiti in corso, effettuare rinnovi di documenti non prenotati, vedere le prenotazioni in attesa, i libri letti e modificare la password.
Per sfogliare il catalogo delle biblioteche attraverso lo strumento “cerca” si possono cercare titoli e documenti tra quelli presenti nelle biblioteche.
- Dettagli
Biblioteca Civica "Adolfo Buzzi"
La Biblioteca di Malnate dal 2002 è la Biblioteca centro sistema del Sistema Bibliotecario Valli dei Mulini.
Appartenere ad un Sistema Bibliotecario è necessario per essere riconosciuti come enti facenti parte dell’organizzazione bibliotecaria regionale, essere quindi ammessi a finanziamenti regionali, avere accesso al software che gestisce il catalogo delle biblioteche provinciali, partecipare ai progetti sistemici e provinciali. La legislazione alla quale il Sistema Bibliotecario e la Biblioteca fanno riferimento durante l'elaborazione di nuove progettualità e la gestione dei servizi è la Legge regionale n. 25 del 7 Ottobre 2016.
Secondo questa legislazione, sia il Sistema che le Biblioteche attuano politiche di gestione che tendano a seguire le indicazioni regionali, riconoscendosi come strumento attraverso il quale i comuni attuano la cooperazione bibliotecaria, la quale con efficacia mette in pratica progettualità discusse in comitato tecnico e poi approvate in assemblea dei sindaci.
I progetti di questi anni hanno portato a risultati concreti: per esempio i prestiti della Biblioteca di malnate nel 2002 erano poco più di 13mila, mentre nel 2019 sono stati oltre 29mila. L’interprestito, e cioè i documenti movimentati tra le Biblioteche, a Malnate nel 2002 constava in qualche centinaio di documenti, mentre nel 2019 sono stati movimentati oltre 10mila documenti. Gli utenti che si sono recati almeno una volta in biblioteca nel 2008 sono stati 880, nel 2019 oltre 1500. A livello sistemico, i documenti movimentati tra le biblioteche erano nel 2008 circa 50mila, diventati 98mila nel 2010 e oltre 180mila nel 2019.
Presentazione
Il servizio si propone di soddisfare le esigenze di informazione, documentazione e aggiornamento di tutta la cittadinanza e di contribuire alla realizzazione del piacere della lettura per le diverse fasce della popolazione e, in particolare, per i bambini e i ragazzi.
Organizzazione
Per facilitare la ricerca e l’utilizzo dei libri, l’intero patrimonio è esposto a scaffale aperto suddiviso per materie e fasce d'eta' . La possibilità di accedere liberamente all’intero patrimonio e di consultare pubblicazioni periodiche (giornali quotidiani ecc.) comporta, altresì, un continuo riordino del materiale esposto, da parte del personale bibliotecario. Vengono regolarmente esposti gli ultimi acquisti per bambini, ragazzi e adulti.
Tutti gli utenti possono usufruire di un servizio di prenotazione dei libri, sia dei libri della biblioteca comunale sia dei libri delle altre biblioteche della provincia, attraverso il prestito interbibliotecario, che, dal 14 giugno 2004, è stato reso più rapido e puntuale dall’organizzazione di un servizio di prestito del sistema bibliotecario "Valli dei Mulini", che fa capo a Malnate.
Dal 5 maggio 2008 si possono prenotare libri anche on line. Il sito per la prenotazione on line è: http://retebibliotecaria.provincia.va.it
Utilizzo del servizio
Orari di apertura:
- Lunedì: 9.30 - 12.30
- Martedì: 15.30 - 18.30
- Mercoledì: 9.30 - 12.30
- Giovedì: 15.30 - 18.30
- Venerdì: 9.30 - 12.30 15.30 - 18.30
- Sabato: 9.30 - 12.30
Le prenotazioni possono essere effettuate attraverso:
- il catalogo online: http://retebibliotecaria.provincia.va.it
- via mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.o tel. 0332 427729 (indicando: Nome, Cognome, Cod. Fiscale e i titoli dei libri richiesti)
Costo del servizio
La lettura e la consultazione in sede è gratuita.
Per il prestito dei documenti, occorre fornire al personale della biblioteca i propri dati attraverso la compilazione del modulo previsto: cognome e nome, indirizzo e recapito telefonico e Codice Fiscale.
L'iscrizione al servizio prevede l'accettazione del Regolamento Bibliotecario Provinciale.
Il prestito è gratuito.
Contatti
- Tel. 0332 427729
- E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Prestito bibliotecario on-line
- Dettagli
Popolazione
Popolazione residente al 28/02/2023:
- M. 8.043
- F. 8.553
- Tot. 16.596
N. di famiglie al 28/02/2023: 7.227
2022
Popolazione residente al 31/12/2022:
- M. 8.026
- F. 8.537
- Tot. 16.563
N. di famiglie al 31/12/2022: 7.199
2021
Popolazione residente al 31/12/2021:
- M. 7.986
- F. 8.500
- Tot. 16.486
N. di famiglie al 31/12/2021: 7.123
2020
Popolazione residente al 31/12/2020:
- M. 7.996
- F. 8.524
- Tot. 16.520
N. di famiglie al 31/12/2020: 7.102
2019
Popolazione residente al 31/12/2019:
- M. 8.049
- F. 8.646
- Tot. 16.695
N. di famiglie al 31/12/2019: 7.119
2018
Popolazione residente al 31/12/2018:
- M. 8.062
- F. 8.668
- Tot. 16.730
N. di famiglie al 31/12/2018: 7.082
2017
Popolazione residente a Malnate al 31/12/2017:
- M. 8.053
- F. 8.731
- Tot. 16.784
N. di famiglie al 31/12/2017: 7.074
2016
Popolazione residente a Malnate al 31/12/2016:
- M. 8.048
- F. 8.720
- Tot. 16.768
N. di famiglie al 31/12/2016: 7.020
2015
Popolazione residente a Malnate al 31/12/2015:
- M. 8.082
- F. 8.765
- Tot. 16.847
N. di famiglie al 31/12/2015: 7.021
2014
Popolazione residente a Malnate al 31/12/2014:
- M. 8.124
- F. 8.788
- Tot. 16.912
N. di famiglie al 31/12/2014: 7.015
2013
Popolazione residente a Malnate al 31/12/2013:
- M. 8.116
- F. 8.779
- Tot. 16.895
N. di famiglie al 31.12.2013: 6.970
Dati ulteriori:
- Bilancio popolazione residente e Rilevazione annuale degli eventi demografici di stato civile
- Statistiche violazioni regolamenti comunali e codice della strada
- Dati aggregati redditi
- Dettagli
Come arrivare...
Come arrivare a Malnate in treno
Tramite le "Ferrovie Nord Milano" (FNM) la Stazione di Malnate è in collegamento con Milano, Como, Novara, Laveno, Canzo, Asso, Varese.
Per ulteriori informazioni: orario ferroviario del treni FNM
Come arrivare a Malnate in Auto
- Da Milano: Autostrada A8 sino a Varese, seguire poi le indicazioni per Malnate, oppure uscita Gazzada, seguire poi per Vedano Olona, quindi Malnate
- Da Como: Statale Briantea fino a Malnate
- Da Laveno, Luino, Porto Ceresio: Fino a Varese, quindi statale Briantea per Malnate
- Dalla Svizzera: Valico di Gaggiolo, seguire per Varese e poi indicazioni per Malnate
- Dettagli
Note storiche
Relazione storica del Ministro dell'Interno al Presidente della Repubblica in merito alla proposta di riconoscimento del titolo di città a Malnate - Roma, 12.01.2016
Sull'origine del nome Malnate esistono diverse ipotesi, alcune fantasiose, altre d'origine popolare, altre tratte da vecchi documenti: come Malnate da Marnate, dove "marna" è il nome di una roccia argillosa presente in zona e "ate" è il cimbrico aite cioè contrada, quindi luogo della marna.
Per quanto riguarda l'origine storica non si hanno notizie precise, ma i reperti dimostrano che queste zone furono prima abitate dai Celti e dominate dai Romani, poi invase da Eruli, Longobardi e Franchi; a testimonianza di queste ultime invasioni restano solo denominazioni toponomastiche, ripercussioni sul dialetto e parecchie leggende. Non si hanno più notizie importanti riguardanti la storia di Malnate fino al 1511, anno in cui i mercenari svizzeri arruolati dal Papa Giulio II, respinti e cacciati da Milano dai Francesi, razziarono le campagne malnatesi, lasciando integre le tre chiese esistenti.
Tra il 1500 e il 1700 Malnate divenne feudo di famiglie nobili: dai Visconti ai Visconti Borromeo, ai Litta Visconti Arese e poi nei secoli successivi passò sotto la Repubblica Cisalpina, fece parte dell'impero napoleonico e divenne teatro di operazioni militari durante lo svolgimento delle prime due guerre d'indipendenza (passaggio di Garibaldi). Inoltre Malnate diede il suo contributo di sangue alle due Grandi Guerre; infatti parecchi furono i Malnatesi caduti sui fronti di guerra.
Tra il 1943 e il 1945 fu teatro di azioni partigiane.
Chiese e Monumenti a Malnate
Menzione particolare merita la chiesetta di San Matteo, prima testimonianza storica di Malnate che appare a chi sale dalla Folla, percorrendo la Briantea.
L'abside in stile romanico con decorazioni di archi ciechi, risale circa all'anno 1000; più tardi furono costruiti la sacrestia e il campanile e nella seconda metà del 1700 venne rifatto il corpo anteriore della chiesa.
La facciata si presenta non finita e l'incompletezza crea un’appropriata convivenza tra il vecchio e il nuovo. Internamente si trovano degli affreschi risalenti al XVI secolo: una Madonna del Latte con Angelo, Santa Caterina d'Alessandria Madonna del Latte con i Santi e una goticheggiante Vergine adorante.
La Cappella di San Rocco, eretta nella prima metà dei XVI secolo sulla sponda di un avvallamento, é aperta per tre lati con struttura ad arco sostenuta da pilastri; sul lato di fondo in muratura è affrescato lo Sposalizio di Santa Caterina con Gesù.
La chiesetta di Santa Maria di Monte Morone, di antica origine longobarda, sorge sul colle omonimo ed è dedicata al culto della Madonna. Nella chiesa sono conservate una statua lignea della Madonna della Cintola del 1500 e affreschi di notevole fattura.
La Parrocchiale di San Martino, pur avendo un'origine antica (1200), ha subito nel corso dei secoli diverse modifiche e rimaneggiamenti, per cui nulla è più riconoscibile delle vecchie strutture.
Economia malnatese
In passato l'economia malnatese era prevalentemente agricola; era inoltre diffuso l’allevamento dei bachi da seta, che alimentava l'industria tessile.
Negli ultimi anni del secolo scorso iniziò lo sviluppo industriale di Malnate che vide sorgere sul suo territorio industrie tessili, meccaniche e degli abrasivi.
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